
COME PRENDERSI CURA DELLA SCRIVANIA
BUTTA CIÒ CHE NON SERVE PIÙ
Sbarazzarti di ciò che non viene più usato è terapeutico oltre che produttivo. Avere qualcosa di nuovo crea dei nuovi stimoli.
Per esempio: butta le tue vecchie cuffie per ascoltare la musica e regalati una nuovo modello di qualità superiore, vedrai ne guadagnerà anche la produttività.
DEDICATI ALLA PULIZIA DELLA SCRIVANIA
Scegli il prodotto adatto per la superficie per evitare di danneggiare e rovinare inutilmente il tuo piano di lavoro.
Una volta terminata la pulizia riposiziona sulla scrivania gli oggetti e gli accessori che sono necessari e indispensabili per lo svolgimento della tua attività lavorativa.
Questa operazione andrebbe svolta il più spesso possibile, anche tutti i giorni, ma questo dipende da te, dal tempo che hai a disposizione e, soprattutto, da quanto riesci a mantenere in ordine e pulita la superficie del tuo tavolo di lavoro.
Imponiti come regola di dedicare sempre cinque minuti della giornata a mettere in ordine la scrivania.
Il momento ideale è appena finisci di lavorare.
Questa è un’ottima pratica da adottare perché così eviterai di dare al caos la possibilità di riemergere e il giorno successivo inizierai a lavorare in uno spazio ordinato e confortevole riuscendo così a favorire il rendimento e la produttività.
PERCHÉ IL QUADERNO
Il mio suggerimento è di utilizzare un quaderno dove appuntare tutto. Dal numero di telefono all’idea che ti è balenata all’improvviso. Ci sono i fautori dei post it io, invece, non lo sono perché poi li metti dovunque e non sei più in grado di trovarli. Ciò non vuol dire dimenticare completamente la loro esistenza ed utilità però, sulla scrivania, al massimo uno o due e solo da un giorno all’altro. Se ce ne sono un numero maggiore allora è meglio trascrivere sul quaderno quello che ci è scritto per essere sicuri che nulla vada perso.
Per facilitarti il lavoro ogni giorno, appena inizi a lavorare, scrivi la data sul tuo quaderno così sarà ancora più semplice trovare quello che cerchi. Prima di tutto già sai che è sul quaderno e quindi è lì che devi cercare poi la nostra mente riesce sempre a creare un collegamento spazio-temporale tra due eventi.

Per facilitarti il lavoro ogni giorno, appena inizi a lavorare, scrivi la data sul tuo quaderno così sarà ancora più semplice trovare quello che cerchi. Prima di tutto già sai che è sul quaderno e quindi è lì che devi cercare poi la nostra mente riesce sempre a creare un collegamento spazio-temporale tra due eventi.
Se, per esempio, ti ricordi che un giorno durante una telefonata avevi preso degli appunti importanti e che era nel periodo del compleanno del tuo socio allora ti sarà sufficiente trovare sul quaderno la data del suo compleanno e pagina prima o pagina dopo ritroverai gli appunti presi durante la telefonata.
Non conviene utilizzare l’agenda come quaderno perché sarebbe troppo limitativo e ti andrebbe a confondere le idee su appuntamenti ed impegni che, invece, devono sempre essere precisi ed ordinati.
Limitatamente allo spazio che hai a disposizione cerca di mantenere questi quaderni anche per due o tre anni perché potrebbe sempre tornarti utile quell’appunto scritto un giorno per caso. Va benissimo se ti fidi della tua memoria, ma, col tempo, anche la miglior memoria del mondo può perdere qualche colpo.
Previeni un ipotetico disastro tenendo sempre a portata di mano il tuo bel quaderno.